La città di Giovinazzo, in provincia di Bari, dopo Abbiategrasso, ha ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte della Federazione Alzheimer Italia di comunità che sta impegnandosi per diventare amica delle persone con demenza. Il progetto, partito nel 2015, grazie all’accordo tra la cooperativa sociale Anthropos (Centro Diurno Gocce di Memoria), l’Associazione Alzheimer Bari e l’amministrazione comunale, ha visto il suo impegno nella realizzazione di programmi annuali incentrati sia sul supporto delle persone con demenza e dei loro familiari, sia sulla sensibilizzazione e formazione di ogni categoria di cittadini. Il Comune di Giovinazzo si presenta come una piccola città accogliente, con i suoi ventimila abitanti, da sempre caratterizzata da un forte senso di solidarietà sociale. Numerose, infatti, sono nel territorio le associazioni di volontariato, culturali, religiose e sportive.
Per la crescita della Comunità Amica delle Persone con Demenza, ogni anno è stata stilata una programmazione puntuale che ha previsto la realizzazione di diverse iniziative all’interno della comunità giovinazzese. Nello specifico, nelle scorse annualità sono già stati effettuati corsi teorico-pratici alle seguenti categorie di cittadini: vigili urbani, alunni di terza media, genitori e insegnanti. Sono stati inoltre realizzati laboratori di pasticceria rivolti a familiari di persone con demenza, è stato attivato uno “Sportello Alzheimer” presso un locale comunale, è stato realizzato l’evento culturale “La malattia di Alzheimer tra scienza e coscienza” (con la partecipazione del Neuroscienziato Prof. Giancarlo Logroscino e del giornalista e scrittore del Corriere della Sera Dott. Michele Farina), sono state realizzate due tavole rotonde in cui hanno preso parte i principali attori sociali operanti a livello territoriale (come ad esempio responsabili ASL, UVM, MMG rappresentanti del Comune di Giovinazzo, Comandante Vigili Urbani, etc.), e anche a livello nazionale, con l’illustre partecipazione del Prof. Marco Trabucchi (Presidente Associazione Italiana di Psicogeriatria – AIP) e del Dott. Mario Possenti (Segretario Generale della Federazione Alzheimer Italia).
Nella programmazione 2016-2017 si stanno realizzando incontri formativi con i commercianti locali e le parrocchie del Comune di Giovinazzo.
È stata avviata una collaborazione con un maestro di musica, il cui supporto ha consentito l’istituzione di un “Coro Vega” composto da persone con demenza, familiari, volontari e cittadini. Inoltre, grazie al supporto di attività gestite da Cooperative ed Associazioni locali, si sta creando una rete di sostegno e supporto per le famiglie di chi convive con una demenza.
Da febbraio 2017, per essere ancora più vicini alle famiglie e a tutti i cittadini, è stata attivata “una scuola” per familiari che tratta temi relativi alle fragilità quali, le reti di aiuto, la diagnosi della demenza, la gestione fisioterapica, la presa in carico della persona non autosufficiente e il sostegno emotivo-relazionale ai caregiver.
Per quanto concerne la programmazione futura è prevista la realizzazione di una liturgia Pasquale, pensata in modo particolare per persone con disturbi cognitivi e demenza, in cui ampio spazio sarà dato al coro “Vega”.
Partendo dal bisogno espresso direttamente dalle famiglie e in accordo con la ASL BA area metropolitana, saranno svolti a breve corsi teorico-pratici rivolti a tutti gli operatori del Pronto Soccorso operanti nella zona di Molfetta e Giovinazzo, per arricchire le loro competenze nel gestire situazioni, anche di emergenza, che vedano coinvolte persone con disturbi cognitivi.
Quanto sin d’ora realizzato ed in programmazione rappresenta solo l’inizio di un lungo percorso necessario per migliorare la qualità di vita delle persone che vivono con demenza e rompere il muro della vergogna e della solitudine ancora drammaticamente legato a questa patologia.

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